Mária Štefánková, František Hruška e Stanislav Vallo in conversazione con Zuzana Golianová
L’evento si svolge nell’ambito della 24ª Settimana della Lingua Italiana nel Mondo.
Domenico Starnone (Via Gemito, Inaque, 2001) e Paolo Cognetti (Otto montagne / Osem hôr, Odeon, 2017), vincitori del più importante premio letterario italiano, il Premio Strega, hanno ormai una base consolidata di fan in Slovacchia e diversi titoli tradotti in slovacco (Giú nella valle di Cognetti è stato appena pubblicato con il titolo Dolu v údolí nella traduzione di Alexandra Lenzi Kučmová). Bernardo Zannoni, invece, a soli 27 anni ha vinto il Premio Campiello 2022 con il romanzo d’esordio I miei stupidi intenti (Grada, 2024), ed è riuscito ad attirare l’attenzione dei lettori slovacchi.
Tre tra i più competenti e rinomati traduttori di letteratura italiana, Mária Štefánková, František Hruška e Stanislav Vallo, con la moderazione di Zuzana Golianová, discuteranno delle opere dei succitati autori e delle nuove tendenze della letteratura italiana contemporanea.
La Settimana della Lingua Italiana nel Mondo è organizzata dalla rete diplomatico-consolare e degli Istituti Italiani di Cultura in collaborazione con altri partner della promozione linguistica, la Settimana è divenuta nel tempo la più importante rassegna su scala globale dedicata alla nostra lingua. Sin dalla sua istituzione, nel 2001, questo appuntamento ha ricevuto annualmente l’Alto Patronato da parte della Presidenza della Repubblica. Ogni Settimana è dedicata a un tema diverso, l’edizione di questo anno ha come tema “L’italiano e il libro: il mondo fra le righe”, con l’obiettivo di esplorare il nesso tra lingua e letteratura, valorizzando al contempo il ruolo del libro quale veicolo del patrimonio culturale italiano.