Giorgio Distefano è nato nel 1972 a Ragusa, Sicilia, successivamente ha frequentato e conseguito il diploma all’Accademia di Belle Arti di Firenze, città dove tuttora vive e crea.
In seguito agli studi e dopo aver praticato per diversi anni l’attività di scenografo e costumista, collaborando con delle compagnie di teatro di ricerca e di danza, ha concentrato la sua ricerca sulla pittura. Questa ricerca passa attraverso una costante attenzione per le varie tecniche artistiche.
La sua sperimentazione varia dall’utilizzo di colori a olio, stucchi e acrilici su tela e tavola, alla carta, nello specifico quella dei cartamodelli per abbigliamento (ad esempio Burda), utilizzati in maniera “impropria”, sfruttando la forza della geometria prestampata come base di partenza per la rappresentazione di luoghi-ritratto. Il fascino della geometria presente sul foglio, nascosta o evidente, si fonde così ad atmosfere pittoriche sospese in un misterioso labirinto di segni.
I cartamodelli inoltre lo riportano alla sua infanzia, quando la nonna sarta li utilizzava per confezionare abiti e che l’artista, da bambino, considerava semplici oggetti di gioco. Queste superfici in carta sono quindi intrise dei ricordi più cari e, di conseguenza, sono il supporto prediletto per le pitture.
I temi che dominano il percorso di Distefano hanno a che fare con la sua terra di origine, con il Mediterraneo e i suoi svariati ambiti culturali.
Giorgio Distefano prima di arrivare a Žilina ha tenuto mostre personali in gallerie e spazi pubblici e privati, in Italia e all’estero, tra cui Zit-Dim Art Space di Tainan – Taiwan; Museo di Arte Bizantina di Salonicco – Grecia; Phoenix Ancient City Museum di Fenghuang, Hunan – Cina; Parlamento Europeo di Bruxelles – Belgio; Casa Danzante / Tančící dům di Praga – Rep. Ceca; Art Hotel Zamość, – Polonia; Agora|Z Palazzo Strozzi a Firenze; KPMG a Milano.
Ha preso parte a numerose collettive, residenze d’artista e rassegne tra cui si segnalano “Italian Contemporary Art of Cross-Cultural Vision”, a Fenghuang – Cina; “Who can give us Peace, International Union of Artists for Peace” al Parlamento Europeo di Bruxelles; “Kosmos” presso il Museo di Santa Maria la Nova a Scicli.
Nel 2017 è stato selezionato per il progetto “Giovani artisti a confronto. Cina e Italia” presso l’ART A.C. Museum di Pechino.
L’esposizione di Žilina è una delle iniziative della XVII. edizione del festival italiano in Slovacchia “Dolce Vitaj”.
Inaugurazione giovedì 16 maggio 2024, ore 17:00