regia: Francesco Invernizzi
film documentario, Italia, 96 min., 2018, in lingua originale (it/eng) con sottotitoli in slovacco
Dopo il successo delle precedenti proiezioni del Cinevitaj, dedicate ai Maestri della nostra arte, anche in questa edizione vengono presentati, per la prima volta, grandi nomi dell’architettura e scultura italiana come Palladio, Canova e Bernini. Uniche proiezioni del 2021.
Ci sono uomini che hanno creato opere capaci d’illuminare lo sguardo di chi le osserva proprio come Antonio Canova, Maestro della scultura europea fra il XVIII e il XIX secolo e maggior artista italiano del Neoclassicismo.
È riuscito a dare vita all’ideale di bellezza classico d’eredità greca. Si è formato a Venezia, dove ha cominciato il suo apprendistato, poco lontano da Possagno, città natale, e ha mostrato immediatamente un incredibile talento. A soli 22 anni si trasferisce a Roma, dove svolge la maggior parte della sua attività, raggiungendo una fama immensa.
Questo emozionante documentario cinematografico di Francesco Invernizzi ripercorre la storia che ha visto nascere il suo talento, fino a consacrarlo a livello internazionale.
Grazie alle tecniche di riprese 8K HDR, lo spettatore è coinvolto fin dentro l’opera, dal principio alla fine della lavorazione. Potrà percepire il marmo bianco, seguire i passaggi dalla modellatura alla levigazione. Apprezzerà le allegorie mitologiche che Canova amava rappresentare, cominciando dalla scultura Teseo sul Minotauro. Godrà della sensuale dolcezza dell’abbraccio fra Amore e Psiche al risveglio dal sonno. Si sorprenderà di fronte alla statua di Ercole e Licra, per perdersi nella tragicità dell’antica storia.
Tante sono le opere di Canova documentate in questo documentario, un percorso storico e artistico che descrive accuratamente la grandiosa vicenda di questo artista e dei suoi capolavori: Dedalo e Icaro, Le Tre Grazie, Paolina Borghese come venere vincitrice, Napoleone come Marte Pacificatore, La Venere Italica, i monumenti funebri e molto altro. Come introduce Vittorio Sgarbi, “Canova è la sintesi dell’intera civiltà artistica occidentale […], Maestro dell’idea di una bellezza senza tempo e senza limite, un artista dell’armonia, della misura perfetta di un mondo perduto”.