Incontro con il Prof. Francesco Leoncini
Nell’anno in cui ricorre il trentesimo anniversario della Rivoluzione di velluto che ha portato alla creazione delle Repubbliche Ceca e Slovacca si parlerà, in questo evento, della storia e delle vicende che legano questi due Paesi.
All’incontro parteciperanno anche altri studiosi, come PhDr. Bohumila Ferenčuhová, DrSc. e PhDr. František Hruška, CSc.
Francesco Leoncini (Venezia, 1946) è il maggiore studioso italiano di storia ceco-slovacca e autorevole interprete della realtà politica e sociale della Mitteleuropa.
Tra le sue pubblicazioni: La questione dei Sudeti 1918-1938, Liviana, finalista al premio Acqui-Storia 1976 e tradotta in tedesco; L’opposizione all’Est 1956-1981. Raccolta di testi con introduzione e bibliografia, Lacaita; L’Europa centrale. Conflittualità e progetto. Passato e presente tra Praga, Budapest e Varsavia, Cafoscarina; Alexander Dubček e Jan Palach. Protagonisti della storia europea e L’Europa del disincanto. Dal ’68 praghese alla crisi del neoliberismo, entrambi da Rubbettino.
Per Studio Tesi ha tradotto dal ceco e curato l’opera programmatica di Tomáš Garrigue Masaryk, La Nuova Europa. Il punto di vista slavo, scritta nel corso del primo conflitto mondiale, prossimamente ristampata da Castelvecchi. Presso lo stesso editore è appena apparsa la monografia Alternativa mazziniana, sui rapporti dell’Italia con le nazionalità slave tra Risorgimento e Grande Guerra.
Contemporaneamente è uscito il volume fotografico Dubček. Il socialismo della speranza, Gangemi.
Ha insegnato Storia dei Paesi Slavi e Storia dell’Europa Centrale all’Università Ca’ Foscari di Venezia.
L´evento si svolge in lingua italiana con traduzione simultanea in slovacco.