Il concerto che apre il Dolce Vitaj, Festival della cultura italiana in Slovacchia, è affidato al soprano Cristina Ferri, accompagnata al pianoforte da Simone Marziali, con un raffinato programma di brani tratti da note pagine della lirica e delle romanze italiane. Una delle caratteristiche della brillante cantante senese è il continuo approccio con il pubblico che non rimane semplice spettatore, ma diventa anch’esso protagonista dell’evento. La Ferri è da anni figura di primo piano della scena operistica internazionale grazie alla sua professionalità, vivacità e all’ineccepibile linea di canto, sempre musicale ed espressiva. ingresso libero fino ad esaurimento posti
programma:
1. O surdat ‘nnamorat – di E. Cannio
2. Saper vorreste- da “Un Ballo in Maschera” di G. Verdi
3. Ebben n’andrò lontana – da “ La Wally” di A. Catalani
4. Musica Proibita – di S. Gastaldon
5. Intermezzo da “Cavalleria Rusticana” di P. Mascagni
6. Qual fiamma avea nel guardo – da “ Pagliacci” di R. Leoncavallo
(intervallo di 10-15 minuti)
7. Un bel dì vedremo – da “ Madama Butterfly” di G . Puccini
8. Io son l’umile ancella – da “ Adriana Lecouvreur “ di F. Cilea
9. Non ti scordar di me – di E. de Curtis
10. Intermezzo da “Manon Lescaut” di G. Puccini
11. Quel guardo il cavaliere – da “ Don Pasquale” di G. Donizetti
12. Tu che m’hai preso il cor – da “ Il Paese del sorriso” di F. Lehár