Italia/Francia, 2018, drammatico, 122´, colore; in italiano con i sottotitoli in slovacco e inglese
Cast: Marianna Fontana, Reinout Scholten van Aschat, Antonio Folletto, Jenna Thiam, Lola Klamroth, Ludovico Girardello, Gianluca Di Gennaro, Maximilian Dirr, Donatella Finocchiaro, Eduardo Scarpetta
Sceneggiatura: Mario Martone, Ippolita Di Majo / Fotografia: Michele D’Attanasio / Musica: Sascha Ring / Montaggio: Jacopo Quadri, Natalie Cristiani / Produttore: Nicola Giuliano, Francesca Cima, Jérôme Seydoux, Ardavan Safaee, Muriel Sauzay / Produzione: Indigo Film, Pathé Pictures, Rai Cinema
Premi e festival: Annecy Cinema Italien 2018: Prima; Busan International Film Festival 2018: World Cinema; La Biennale di Venezia 2018: Venezia 75 – Premio Francesco Pasinetti, Premio ARCA Cinemagiovani, Premio Lizzani
Siamo nel 1914, l’Italia sta per entrare in guerra. Una comune di giovani nordeuropei ha trovato sull’isola di Capri il luogo ideale per la propria ricerca nella vita e nell’arte. Ma l’isola ha una sua propria e forte identità, che si incarna in una ragazza, una capraia il cui nome è Lucia (Marianna Fontana). Il film narra l’incontro tra Lucia, la comune guidata da Seybu (Reinout Scholten van Aschat) e il giovane medico del paese (Antonio Folletto). E narra di un’isola unica al mondo, la montagna dolomitica precipitata nelle acque del Mediterraneo che all’inizio del Novecento ha attratto come un magnete chiunque sentisse la spinta dell’utopia e coltivasse ideali di libertà, come i russi che, esuli a Capri, si preparavano alla rivoluzione.